3 Settembre 2025
NAT RUSSO COMMUNICATION
Tutti i mondi. Tutti i giorni.
Accadeva quel giorno
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Capitolo 8
Educazione civica digitale e inclusione
8.1 L’accesso come primo diritto democratico
Nell’era digitale, il diritto alla partecipazione democratica si concretizza sempre più attraverso
l’accesso alle tecnologie e alla conoscenza necessaria per usarle.
Tuttavia, molti cittadini restano esclusi dalla democrazia digitale per mancanza di competenze,
strumenti o fiducia nei processi online.
Il divario digitale (digital divide) oggi non si limita all’accesso a internet, ma riguarda:
la capacità di navigare le piattaforme pubbliche;
la comprensione dei meccanismi democratici digitali (voto elettronico, bilanci partecipativi online);
la cultura civica necessaria a distinguere informazioni affidabili da propaganda o disinformazione.
Superare questi ostacoli è condizione essenziale per garantire una democrazia digitale realmente inclusiva.
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Fare città
Fare città
Storia dell'architettura: Wright 1867

Frank Lloyd Wright (Richland Center, 8 giugno 1867 – Phoenix, 9 aprile 1959) è stato un architetto, urbanista e teorico dell'architettura statunitense, tra i più influenti del XX secolo.Assieme a Le Corbusier, Walter Gropius, Ludwig Mies van der Rohe e Alvar Aalto è considerato uno dei maestri del Movimento Moderno in Architettura. Nel 2011, il Presidente Barack Obama dichiara l'intenzione degli Stati Uniti di presentare all'UNESCO la candidatura delle opere di Frank Lloyd Wright a Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Otto di esse sono effettivamente iscritte nella lista dei patrimoni dell'umanità il 7 luglio 2019 con la denominazione "Le opere architettoniche del XX secolo di Frank Lloyd Wright".
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Spectacularia

Scritta e interpretata da Charles Trenet, con musica composta da Léo Chauliac, "Que reste-t-il de nos amours" è una struggente riflessione sul tempo che passa e sull’amore perduto. Pubblicata nel 1945, nel primo dopoguerra, la canzone assume un tono di dolce malinconia: “Que reste-t-il de nos amours? Que reste-t-il de ces beaux jours?”
La libreria di Babele

Pierre Boulle (1912–1994) tra satira e allegoria

Pierre Boulle (1912–1994) tra satira e allegoria
Vita e contesto
Pierre Boulle nasce il 20 febbraio 1912 ad Avignone, nel sud della Francia. La sua formazione ingegneristica e l’esperienza lavorativa nelle colonie francesi in Asia costituiscono un elemento fondamentale per comprendere la prospettiva da cui nasceranno molte delle sue opere: un’attenzione per l’aspetto tecnico della narrazione, una curiosità per l’ambientazione esotica e un approccio quasi “scientifico” all’avventura.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Boulle si unisce alla Resistenza francese, venendo catturato dai giapponesi in Indocina e trascorrendo due anni in un campo di prigionia. Questa esperienza di prigionia, così intensa e traumatica, non solo influenza profondamente il contenuto dei suoi romanzi, ma forgia anche la sua sensibilità verso i temi del potere, della resistenza morale e della dignità umana.
Pierre Boulle nasce il 20 febbraio 1912 ad Avignone, nel sud della Francia. La sua formazione ingegneristica e l’esperienza lavorativa nelle colonie francesi in Asia costituiscono un elemento fondamentale per comprendere la prospettiva da cui nasceranno molte delle sue opere: un’attenzione per l’aspetto tecnico della narrazione, una curiosità per l’ambientazione esotica e un approccio quasi “scientifico” all’avventura.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Boulle si unisce alla Resistenza francese, venendo catturato dai giapponesi in Indocina e trascorrendo due anni in un campo di prigionia. Questa esperienza di prigionia, così intensa e traumatica, non solo influenza profondamente il contenuto dei suoi romanzi, ma forgia anche la sua sensibilità verso i temi del potere, della resistenza morale e della dignità umana.
Pensare stanca
Pensare stanca
Storia della filosofia: Sartre 1905

Jean-Paul Sartre (1905–1980) e la libertà radicale dell’uomo
Vita e formazione
Jean-Paul Sartre nasce a Parigi nel 1905 e si afferma come uno dei pensatori più influenti del Novecento. La sua formazione filosofica si radica nella fenomenologia di Edmund Husserl e nell’analitica esistenziale di Martin Heidegger, da cui trae gli strumenti concettuali per analizzare la coscienza, la libertà e l’essere umano in quanto soggetto attivo e responsabile.
All’École Normale Supérieure, Sartre frequenta contemporaneamente a Pierre Nizan e Raymond Aron, incontrando Simone de Beauvoir, compagna di vita e intellettuale di riferimento. La sua esperienza accademica, arricchita da soggiorni di studio in Germania e dall’insegnamento nei licei, getta le basi per la sua capacità di combinare rigore filosofico e impegno civile.
Jean-Paul Sartre nasce a Parigi nel 1905 e si afferma come uno dei pensatori più influenti del Novecento. La sua formazione filosofica si radica nella fenomenologia di Edmund Husserl e nell’analitica esistenziale di Martin Heidegger, da cui trae gli strumenti concettuali per analizzare la coscienza, la libertà e l’essere umano in quanto soggetto attivo e responsabile.
All’École Normale Supérieure, Sartre frequenta contemporaneamente a Pierre Nizan e Raymond Aron, incontrando Simone de Beauvoir, compagna di vita e intellettuale di riferimento. La sua esperienza accademica, arricchita da soggiorni di studio in Germania e dall’insegnamento nei licei, getta le basi per la sua capacità di combinare rigore filosofico e impegno civile.
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Materia e visione
Fausto Pirandello (1899–1975) e la Scuola Romana
Vita e formazione
Fausto Pirandello nasce a Roma il 17 giugno 1899, figlio minore di Luigi Pirandello e Maria Antonietta Portolano. Cresce tra Roma e le vacanze in Sicilia, dove sviluppa una sensibilità cromatica che segnerà tutta la sua pittura. La chiamata alle armi del 1917 e il successivo ricovero per motivi di salute interrompono i suoi studi classici, orientandolo verso la scultura e successivamente verso la pittura, già praticata come svago in famiglia.
Sotto la guida di Sigismondo Lipinsky e successivamente alla Scuola d’Arte agli Orti Sallustiani, Pirandello entra in contatto con artisti come Emanuele Cavalli, Onofrio Martinelli e Giuseppe Capogrossi, frequentando l’ambiente artistico di Anticoli Corrado, luogo chiave per la formazione di molti pittori italiani del periodo. Qui apre il suo primo studio e conosce Pompilia D’Aprile, futura moglie e madre dei suoi figli, che rimarranno al centro della sua vita privata e professionale.
Fausto Pirandello nasce a Roma il 17 giugno 1899, figlio minore di Luigi Pirandello e Maria Antonietta Portolano. Cresce tra Roma e le vacanze in Sicilia, dove sviluppa una sensibilità cromatica che segnerà tutta la sua pittura. La chiamata alle armi del 1917 e il successivo ricovero per motivi di salute interrompono i suoi studi classici, orientandolo verso la scultura e successivamente verso la pittura, già praticata come svago in famiglia.
Sotto la guida di Sigismondo Lipinsky e successivamente alla Scuola d’Arte agli Orti Sallustiani, Pirandello entra in contatto con artisti come Emanuele Cavalli, Onofrio Martinelli e Giuseppe Capogrossi, frequentando l’ambiente artistico di Anticoli Corrado, luogo chiave per la formazione di molti pittori italiani del periodo. Qui apre il suo primo studio e conosce Pompilia D’Aprile, futura moglie e madre dei suoi figli, che rimarranno al centro della sua vita privata e professionale.
Periodo parigino e contaminazioni europee
Nel 1927, Pirandello si trasferisce a Parigi con la famiglia, stabilendosi a Montparnasse. Questo soggiorno rappresenta una tappa fondamentale nella sua maturazione artistica: entra in contatto con il gruppo degli Italiens de Paris, osserva le opere di Cézanne, dei cubisti (Picasso e Braque) e della Scuola di Parigi, integrando nella propria pittura stimoli espressionistici, cubisti e tonalisti. Le esposizioni a Parigi e Vienna (1928–1929) segnano il suo ingresso ufficiale nel circuito artistico internazionale.
Nel 1927, Pirandello si trasferisce a Parigi con la famiglia, stabilendosi a Montparnasse. Questo soggiorno rappresenta una tappa fondamentale nella sua maturazione artistica: entra in contatto con il gruppo degli Italiens de Paris, osserva le opere di Cézanne, dei cubisti (Picasso e Braque) e della Scuola di Parigi, integrando nella propria pittura stimoli espressionistici, cubisti e tonalisti. Le esposizioni a Parigi e Vienna (1928–1929) segnano il suo ingresso ufficiale nel circuito artistico internazionale.
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Dentro il portafoglio
Storia dell'economia: Holmström 1949

Bengt Robert Holmström (1949–) contrattualista ed incentivatore
Bengt Robert Holmström nasce a Helsinki il 18 aprile 1949. Dopo il Bachelor of Science in Matematica presso l’Università di Helsinki, completa il Master of Science in Operations Research e il PhD in Economia presso la Stanford University. La sua carriera accademica si consolida al Massachusetts Institute of Technology (MIT), dove è professore di economia dal 1994.
Oltre al percorso accademico, Holmström è stato attivo nel settore industriale e istituzionale: membro del consiglio di amministrazione della Nokia (1999–2012), membro del consiglio della Università Aalto e membro straniero dell’Accademia reale svedese delle scienze dal 2001. Nel 2016 riceve il Premio Nobel per l’Economia, condiviso con Oliver Hart, riconoscendo i contributi fondamentali nel campo dell’economia dei contratti e della teoria dell’incentivo.
La teoria principale-agente
Holmström è noto per il suo lavoro pionieristico sul modello principale-agente, incentrato sulle problematiche derivanti da informazione asimmetrica tra due parti: il principale (chi delega) e l’agente (chi esegue). Questo modello si applica a molte situazioni economiche, dalle relazioni lavorative ai contratti di assicurazione e alla corporate governance.
Il contratto di agenzia è definito come un accordo in cui il principale delega potere all’agente affinché svolga una mansione per suo conto. Tuttavia, la delega genera rischi legati al comportamento opportunistico dell’agente, difficilmente eliminabili.
Dopo la resilienza

Albert Sabin (1906–1993) e la ricerca sulla poliomielite
Albert Bruce Sabin nasce il 26 agosto 1906 a Białystok, allora parte dell’Impero Russo, da una famiglia di origine polacca-ebraica. Emigra negli Stati Uniti in giovane età, dove intraprende gli studi di medicina, laureandosi e specializzandosi in microbiologia e virologia. Sabin trascorre la maggior parte della sua carriera negli Stati Uniti, distinguendosi come medico, ricercatore e innovatore in campo vaccinale. Muore il 3 marzo 1993, lasciando un’eredità duratura nella medicina preventiva.
Albert Bruce Sabin nasce il 26 agosto 1906 a Białystok, allora parte dell’Impero Russo, da una famiglia di origine polacca-ebraica. Emigra negli Stati Uniti in giovane età, dove intraprende gli studi di medicina, laureandosi e specializzandosi in microbiologia e virologia. Sabin trascorre la maggior parte della sua carriera negli Stati Uniti, distinguendosi come medico, ricercatore e innovatore in campo vaccinale. Muore il 3 marzo 1993, lasciando un’eredità duratura nella medicina preventiva.
Contributi scientifici e ricerca sulla poliomielite
Sabin è universalmente riconosciuto per lo sviluppo del vaccino orale contro la poliomielite (OPV, Oral Polio Vaccine). La poliomielite è una malattia altamente contagiosa causata da un virus che può provocare paralisi permanente, soprattutto nei bambini.
La ricerca di Sabin si concentrò su ceppi attenuati (debolmente virulenti) del virus:
- Questi ceppi stimolano una risposta immunitaria senza causare la malattia grave.
- Il vaccino orale permette di somministrare il virus senza iniezioni, facilitando campagne di immunizzazione di massa.
- Rispetto al vaccino iniettabile sviluppato da Jonas Salk (IPV), il vaccino di Sabin induce immunità intestinale, fondamentale per ridurre la trasmissione virale nelle comunità.
Sabin è universalmente riconosciuto per lo sviluppo del vaccino orale contro la poliomielite (OPV, Oral Polio Vaccine). La poliomielite è una malattia altamente contagiosa causata da un virus che può provocare paralisi permanente, soprattutto nei bambini.
La ricerca di Sabin si concentrò su ceppi attenuati (debolmente virulenti) del virus:
- Questi ceppi stimolano una risposta immunitaria senza causare la malattia grave.
- Il vaccino orale permette di somministrare il virus senza iniezioni, facilitando campagne di immunizzazione di massa.
- Rispetto al vaccino iniettabile sviluppato da Jonas Salk (IPV), il vaccino di Sabin induce immunità intestinale, fondamentale per ridurre la trasmissione virale nelle comunità.
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Silicio e nuvole
🔧 DEBUGGING: TROVARE E CORREGGERE ERRORI
Contenuti:
- Tipi di errori: comprendere la differenza tra errori sintattici (es. dimenticare una parentesi), errori logici (il programma gira ma dà risultati errati) ed errori di runtime (es. divisione per zero).
- Strategie di debugging: isolare le funzioni, usare stampe di controllo, testare pezzi di codice uno alla volta.
- Strumenti di debug: come usare il debugger nei moderni IDE (Thonny, IDLE, VS Code) per mettere breakpoints e osservare i valori delle variabili in tempo reale.
- Messaggi di errore: imparare a leggere e interpretare correttamente i traceback Python per risalire all’origine del problema.
Attività didattiche:
- 🛠️ Correggere un programma con errori deliberati: osserva cosa succede e quali messaggi vengono generati.
- ✍️ Annotare bug e spiegare le correzioni: utile per documentare il proprio processo di debug.
- 💻 Debug assistito: apri il codice con un IDE (Thonny o VS Code) e osserva le variabili passo passo.
Contenuti:
- Tipi di errori: comprendere la differenza tra errori sintattici (es. dimenticare una parentesi), errori logici (il programma gira ma dà risultati errati) ed errori di runtime (es. divisione per zero).
- Strategie di debugging: isolare le funzioni, usare stampe di controllo, testare pezzi di codice uno alla volta.
- Strumenti di debug: come usare il debugger nei moderni IDE (Thonny, IDLE, VS Code) per mettere breakpoints e osservare i valori delle variabili in tempo reale.
- Messaggi di errore: imparare a leggere e interpretare correttamente i traceback Python per risalire all’origine del problema.
Attività didattiche:
- 🛠️ Correggere un programma con errori deliberati: osserva cosa succede e quali messaggi vengono generati.
- ✍️ Annotare bug e spiegare le correzioni: utile per documentare il proprio processo di debug.
- 💻 Debug assistito: apri il codice con un IDE (Thonny o VS Code) e osserva le variabili passo passo.
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Per una gaia scienza
Per una gaia scienza
Integrazione
Obiettivi:
- Comprendere l’integrazione come operazione inversa della derivazione.
- Calcolare aree, primitive e integrali definiti.
- Conoscere i principali metodi: sostituzione e integrazione per parti (cenni).
- Applicare l’integrazione a problemi concreti (geometria, biologia, fisica).
Obiettivi:
- Comprendere l’integrazione come operazione inversa della derivazione.
- Calcolare aree, primitive e integrali definiti.
- Conoscere i principali metodi: sostituzione e integrazione per parti (cenni).
- Applicare l’integrazione a problemi concreti (geometria, biologia, fisica).
Che cos’è l’integrazione? Un’idea intuitiva
L'integrazione è l'operazione matematica che, in senso intuitivo, serve a «sommare un’infinità di contributi infinitesimi». Può essere vista in due modi complementari:
- come operazione inversa della derivazione (cioè trovare una funzione la cui derivata è la funzione data);
- come calcolo di area sotto la curva di una funzione in un intervallo (somma di rettangolini infinitesimi).
L'integrazione è l'operazione matematica che, in senso intuitivo, serve a «sommare un’infinità di contributi infinitesimi». Può essere vista in due modi complementari:
- come operazione inversa della derivazione (cioè trovare una funzione la cui derivata è la funzione data);
- come calcolo di area sotto la curva di una funzione in un intervallo (somma di rettangolini infinitesimi).
Primitiva (antiderivata) e integrazione indefinita
Una funzione F è detta primitiva (o antiderivata) di f se F'(x) = f(x) per tutti i punti di interesse. In simboli:
L'integrale indefinito di f è l'insieme di tutte le primitive e si scrive:
dove C è la costante di integrazione: ogni primitiva differisce da un’altra per una costante.
Il post umano. Lo stato quantistico
Il post umano. Lo stato quantistico
Entanglement e Teletrasporto Quantistico
i legami invisibili del mondo subatomico
Nel mondo quantistico, le particelle non si comportano sempre come ci aspetteremmo: possono intrecciarsi tra loro in modi sorprendenti e comunicare informazioni in modi che sfidano la nostra intuizione. Due concetti che incarnano queste proprietà straordinarie sono l’entanglement quantistico e il teletrasporto quantistico.
L’entanglement: quando le particelle parlano a distanza
L’entanglement è un fenomeno in cui due o più particelle diventano profondamente correlate, tanto che lo stato di una non può essere descritto senza considerare lo stato dell’altra, indipendentemente dalla distanza che le separa. Immaginate due elettroni che, una volta entangled, rimangono “collegati” in modo invisibile: modificare lo stato di uno significa istantaneamente conoscere lo stato dell’altro, anche se si trova dall’altra parte del pianeta.
Questa correlazione non è spiegabile con la fisica classica: non c’è alcun filo o segnale che viaggia tra le particelle. È come se condividessero un legame misterioso, istantaneo, che trascende spazio e tempo. L’entanglement mette in luce una delle caratteristiche più sorprendenti della Meccanica Quantistica: la realtà delle particelle non è mai completamente separata, ma spesso è definita dai legami invisibili con altre particelle.
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Dalla parte del gusto
Dalla parte del gusto
🍚 Il riso italianol’oro bianco che non fa ingrassare… se resisti al bis!
Se pensi che il riso serva solo a “quando sei malato e ti tocca il brodino scondito”, ti sbagli di grosso! In Italia il riso non è solo cibo: è cultura, tradizione e un pizzico di magia culinaria. Dal Piemonte alle risaie della Lomellina, il riso è il protagonista di piatti che vanno ben oltre il classico risotto alla milanese.
Ma attenzione: il riso non è tutto uguale! C’è quello che regge la cottura come un maratoneta, quello che si scioglie come neve al sole e quello che fa impazzire i cuochi orientali. Preparati: parte la sfilata delle varietà italiane.
Se pensi che il riso serva solo a “quando sei malato e ti tocca il brodino scondito”, ti sbagli di grosso! In Italia il riso non è solo cibo: è cultura, tradizione e un pizzico di magia culinaria. Dal Piemonte alle risaie della Lomellina, il riso è il protagonista di piatti che vanno ben oltre il classico risotto alla milanese.
Ma attenzione: il riso non è tutto uguale! C’è quello che regge la cottura come un maratoneta, quello che si scioglie come neve al sole e quello che fa impazzire i cuochi orientali. Preparati: parte la sfilata delle varietà italiane.
🎭 Carrellata simpatica delle varietà di riso
Arborio 🥄
Il più famoso tra i risotti: cremoso, grande e cicciotto come il cugino che non salta mai un pranzo di Natale. Perfetto per mantecare, ma occhio: tende a scuocere se lo lasci troppo sul fuoco.
Carnaroli 👑
Chiamato “il re dei risotti”. Tiene la cottura come un professionista, assorbe bene i condimenti e resta sempre al dente, elegante come un gentiluomo in smoking.
Vialone Nano 🎯
Piccolo ma tostissimo! È il preferito in Veneto, specialmente per il risotto all’onda. Preciso e affidabile, come l’amico che ti riporta a casa anche dopo tre spritz di troppo.
Arborio 🥄
Il più famoso tra i risotti: cremoso, grande e cicciotto come il cugino che non salta mai un pranzo di Natale. Perfetto per mantecare, ma occhio: tende a scuocere se lo lasci troppo sul fuoco.Carnaroli 👑
Chiamato “il re dei risotti”. Tiene la cottura come un professionista, assorbe bene i condimenti e resta sempre al dente, elegante come un gentiluomo in smoking.Vialone Nano 🎯
Piccolo ma tostissimo! È il preferito in Veneto, specialmente per il risotto all’onda. Preciso e affidabile, come l’amico che ti riporta a casa anche dopo tre spritz di troppo.
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Homo ludens
🏛️ TOUR "VERONA – TRA STORIA, AMORE E SAPORI" – VENETO
🗓️ Durata: 3 giorni | 📍 Destinazione: Verona (VR)
🧳 Periodo ideale: primavera – autunno | 🎯 Target: cultura, gastronomia, romanticismo
🧳 Periodo ideale: primavera – autunno | 🎯 Target: cultura, gastronomia, romanticismo
🎭 Giorno 1 – Shakespeare, piazze e tradizione
- Arrivo e check-in in struttura nel centro storico
- Visita guidata alla Casa di Giulietta e alla Piazza delle Erbe
- Pranzo con piatti tipici (risotto all’Amarone, pastissada de caval)
- Tour serale dell’Arena e passeggiata lungo l’Adige
- Cena in ristorante con vista su Castelvecchio
Costo: €210 (hotel, guida, ingressi, cena)
- Arrivo e check-in in struttura nel centro storico
- Visita guidata alla Casa di Giulietta e alla Piazza delle Erbe
- Pranzo con piatti tipici (risotto all’Amarone, pastissada de caval)
- Tour serale dell’Arena e passeggiata lungo l’Adige
- Cena in ristorante con vista su Castelvecchio
Costo: €210 (hotel, guida, ingressi, cena)
🍷 Giorno 2 – Vini, colline e borghi romantici
- Colazione con vista sull’Arena
- Escursione nelle Colline della Valpolicella (bus incluso)
- Degustazione di Amarone e Recioto in cantina storica
- Pranzo tipico nei vigneti
- Visita al borgo medievale di Soave
- Rientro a Verona e cena libera
Costo: €170 (trasporto, guida, degustazione, pranzo)
- Colazione con vista sull’Arena
- Escursione nelle Colline della Valpolicella (bus incluso)
- Degustazione di Amarone e Recioto in cantina storica
- Pranzo tipico nei vigneti
- Visita al borgo medievale di Soave
- Rientro a Verona e cena libera
Costo: €170 (trasporto, guida, degustazione, pranzo)
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Corso di politica internazionale
Corso di politica nazionale
Corso di Amministrazione pubblica
Corso di democrazia diretta digitale
Corso di formazione politica per candidatipo.html
Corso di CAD
Corso di composizione architettonica
Corso di disegno e tecnologia
Corso di storia dell'architettura
Corso di urbanistica
Corso di storia della letteratura
Corso di scrittura creativa
Corso di anatomia del corpo umano
Corso di fisiologia del corpo umano
Corso di patologia del corpo umano
Corso di cura del corpo umano
Corso di cucina
Corso dedicato alle diete
Corso di scienze della terra e dell'ambiente
Corso di geografia società e mondo globale-mondo-globale.html
Corso sulle mete del giorno
Corso di storia della filosofia
Corso di sociologia
Corso di psicologia
Corso di Storia dell'arte
Corso di marketing
Corso di diritto
Corso per imprenditore
Corso per consulente finanziario
Corso di storia dell'economia
Corso sul pensiero computazionale e il coding
Corso sui fondamenti di informatica e delle reti
Corso imparare a programmare
Corso di programmazione strutturata e OOP
Corso di applicazioni informatiche.html
Corso di informatica quantistica
Corso di fisica meccanica
Corso di fisica termodinamica
Corso di riparazione di elettrodomestici
Corso di storia della scienza
Corso di Fisica delle Particelle
Corso di Meccanica Quantistica
Corso sul Modello Cosmologico Standard
Corso sulla Relatività
Corso su Informazione Quantistica
Corso su Gravitazione Quantistica
Collana La gaia scienza
Collana Toolkit
Collana Civicness
Collana Quante Storie
Collana Homo Ludens
Collana Rotte
Collana Altri Mondi
Collana Dalla parte del gusto
Accadeva quel giorno
Civicness
Fare città
Spectacularia
La libreria di Babele
Dalla parte del gusto
Homo Ludens
Pensare stanca
Materia e Visione
Dentro il portafoglio
Silicio e Nuvole
Per una gaia scienza
Dopo la resilienza
Il post umano
Nat Russo 1
Nat Russo 2
Nat Russo 3
Nat Russo 4
Pantera Grigia 50
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